Dicono...

Dicono…

Dicono che bisogna creare un mondo a misura di bambini,

ma li lasciano soffrire nel lavoro minorile, nella miseria,

morire in tenera età per inedia;

Dicono che la donna deve avere il posto che merita nella società, pari diritti,

ma la calpestano negandole il diritto di decidere della propria vita,

di osare di  essere  se stessa ,

di non dipendere economicamente da alcun individuo;

dicono che ogni essere umano avrà pari opportunità di vita,

 ma lo costringono ad elemosinare un lavoro per uno stipendio miserevole

o all’inattività ;

dicono che nessuno sarà lasciato solo,

 ma vi sono milioni di persone in povertà assoluta e relativa;

dicono che bisogna avere il coraggio di porsi in gioco,

ma dalla nascita riempiono la testa di paure, paure del demonio,

paure del diverso, paure dello straniero, paure di non riuscire bene

nella scuola, nel lavoro, nella vita, paure di non essere all’altezza,

paure di catastrofi, di malattie;

dicono che questo è il miglior sistema economico-sociale

e che nulla mai potrà cambiare,

ma dimenticano che la materia è dinamica,

vale lo stesso per il contesto economico-sociale

 e quindi nulla è immutabile;

dicono che sognare un mondo nuovo è da sognatori,

ma nascondono i dati scientifici, insiti nel sistema,

che portano a nuove dimensioni economico-sociali

ove l’essere umano possa godere realmente della

libertà, fratellanza, uguaglianza.

“ Non permettere a nessuno di offenderti, di umiliarti.

Non devi assolutamente farti abbassare l’autostima.

Le urla sono le armi dei vigliacchi, di coloro che non hanno…ragione.

Troverai sempre persone  che ti vogliono dare la colpa del loro fallimento,

ma ognuno avrà ciò che merita…

Goditi la vita, perché è molto breve, amala pienamente, e sii sempre felice

e sorridente.

Vivi la tua vita intensamente.

E ricorda: prima di discutere respira.

Prima di parlare ascolta.

Prima di criticare, esaminati.

Prima di scrivere, pensa.

Prima di far male, senti.

Prima di arrenderti, prova.

Prima di morire, VIVI…!

W. Shakespeare

E vivere  significa avere il coraggio di liberarsi di ogni paura e di donarsi al coraggio, di voler godere l’esistenza , di lottare per essere felice, di voler sentirsi libero, uguale, fraterno; di avere la forza immane di sottrarsi al pensiero dominante, al conformismo bieco, all’ipocrisia buia e voler essere solo se stessi con i propri pregi e propri difetti; di avere una determinazione feroce nel voler essere prigioniero della conoscenza, fonte di libertà spirituale e di guida per la costruzione di un mondo nuovo a misura di essere umano e dei suoi bisogni.