Una luce nel labirinto

Una luce nel labirinto
Non arrendersi mai.

una luce nel labirinto

una luce nel labirinto
Non sottomettersi mai.

mercoledì 13 gennaio 2016

Democrazia e libertà

Democrazia e libertà. Democrazia: Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce ad ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico. Libertà: La facoltà di pensare, di operare, di scegliere, a proprio talento, in modo autonomo. Enciclopedia Treccani. L’essere umano, fin dalla nascita, ha come bisogno primario la soddisfazione dei suoi bisogni materiali; mangiare, bere, avere una casa. Con la crescita tre organi del corpo diventano sempre più importanti: la mente, il cuore, la pancia. La mente come strumento di conoscenza, il cuore come contenitore di passioni, la pancia come serbatoio vitale per tutto il corpo. Una persona sta bene se riesce a soddisfare queste necessità. In questa condizione di appagamento si ha la libertà vera. Non è libero l’essere umano che non soddisfa i bisogni primari di cui sopra. Non è libero chi riesce ad appagare parte delle necessità umane, per esempio quelle della pancia e non della mente. Chi non può venire incontro ai bisogni primari non ha, di conseguenza, “la facoltà di pensare, di operare, di scegliere, a proprio talento, in modo autonomo.” Pertanto si può affermare che la libertà, così come viene propagandata, è un inganno, poiché, in realtà, non esiste se non come parola, ma senza alcun contenuto reale. Una società in cui regni la libertà non accetterebbe mai che vi siano persone che non possano sviluppare la conoscenza; non accetterebbe mai che vi siano persone sottoalimentate, che, addirittura, muoiano d’inedia, anche nell’infanzia; non accetterebbe mai che metà del genere umano, quella costituita dalle donne, non abbia la piena uguaglianza giuridica con l’uomo e non sia liberata dalla tutela e dall’oppressione dell’uomo. Queste condizioni derivano dalle realtà economico-sociali che determinano le forme di esercizio del potere pubblico, di governo. La democrazia “ che si basa sulla sovranità popolare e garantisce ad ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del poter pubblico”, nei fatti, è basata su frasi pompose, su espressioni altisonanti, su promesse magniloquenti, su belle parole d’ordine di libertà e di uguaglianza. Ma tutto ciò, in effetti, dissimula la mancanza di libertà e di uguaglianza per gran parte dell’umanità, quella dei lavoratori e degli sfruttati. Il sistema democratico è una grande ipocrisia! Dice di essere per la libertà e schiavizza le persone, dice di essere per l’uguaglianza ed aumenta sempre più la disuguaglianza, dice di essere per la sovranità popolare, ma il potere di voto del capitalista, che ha giornali, tv, politici a suo servizio, non è uguale a quello di un semplice lavoratore, di un precario, di un disoccupato. In questo sistema i governi rappresentano gl’interessi del capitale, sono il loro comitato d’affari. Si succedono in base alle esigenze dell’epoca, anche nelle persone. Per avere una società a misura di essere umano e non a misura del profitto, non serve cambiare falchi con gufi, sciacalli con tigri, colombe con aquile, ma è necessario cambiare sistema, mettendo in soffitta rapporti di produzione e profitto.