Muove con noi la nuova era!
Arrivò un nemico sconosciuto,
invisibile.
Ci chiusero in casa.
Ci vietarono ogni contatto umano.
A noi, esseri umani,
esseri sociali per natura.
Ci dissero che era per il nostro
bene,
per la solidarietà umana.
Uno Stato democratico divenne
uno Stato etico.
La Costituzione divenne una Carta
a la carte,
innocenti in carcere domiciliare alla
stregua
di
pericolosi delinquenti, usciti dai
stabilimenti carcerari.
La scienza aveva diverse opinioni
sui strumenti utili alla difesa
dal nemico.
Ci dicevano di usare la
mascherina,
ma le mascherine mancavano;
ci dicevano di usare solo quelle
autorizzate
dai centri specifici,
ma poi ci dissero che potevano
produrle
anche in casa;
ci dicevano che avrebbero fatto i
tamponi
ai primi sintomi,
ma questo non avvenne;
ci dissero che in pochi giorni
avrebbero provveduto a fare
i test sierologici,
ma dopo mesi si era ancora in
attesa;
ci dissero che, a breve, sarebbe stata
pronta un’app
per il tracciamento dei colpiti
dal nemico,
ma si perse nei meandri del
tempo.
Sui mass- media schiere di pseudo
esperti
si dilettavano ad allargare al
massimo
il sentimento della paura, la
paura peggiore,
la possibile morte.
Chi era contro le tesi ufficiali
non esisteva,
affinchè i fatti fossero sempre
per loro
e mai contro di loro.
Ci tolsero il sorriso e noi
non potemmo affrontare la vita
con il giusto umore.
Ci tolsero l’abbraccio e così
la possibilità di esprimere
sentimenti nascosti
nel nostro cuore.
Ci tolsero il lavoro
e tanti videro l’oscurità della
miseria.
Aumentarono i frequentatori delle
mense per i poveri.
Crebbero le fila davanti ai
banchi dei pegni.
Dicevano che andavano difesi i
più anziani,
ma negli ospizi questi erano
lasciati indifesi
dal nemico sconosciuto.
Facevano passare la realtà
come un accidenti,
così come fanno per le guerre,
ma questa situazione non è altro
che
l’interruzione di un ciclo di
accumulazione
ed una fase di sovra produzione,
che avrà vittime soprattutto
nelle classi più deboli.
Inneggiavano alla sanità
nazionale,
ma, nei fatti, si è dimostrata non adeguata
ad affrontare determinate
situazioni.
Ogni giorno ci dicevano i numeri
delle vittime,
senza entrare nel merito, se non
su siti specialistici,
delle cause dei decessi.
Si è poi saputo che solo per
infarto
sono morti il 30% in più di
esseri umani
nello stesso periodo.
Sono tempi in cui le speranze degli
esseri umani
non vengono scoraggiate, ma
ritorte in senso contrario.
In mezzo alle tenebre, che rapide
si diffondono
in un mondo delirante e incapace
di un corretto rapporto essere
umano-natura;
in una dimensione
economico-sociale
vecchia e decrepita, che si
riaffaccia sulla scena
e si spaccia per novità;
le speranze di ogni persona e
i sogni di ogni essere umano
di una vita serena e tranquilla,
non devono
lasciarsi accalappiare dai
ciarlatani di turno.
I tempi felici non nascono così
come
Il mattino succede alla notte.
I tempi belli, nella
soddisfazione dei bisogni materiali
e spirituali, in un rapporto
corretto essere umano-natura,
vengono se noi siamo in grado di
conquistarli,
prendendo, innanzi tutto coscienza
della realtà in cui viviamo
e delle sue innumerevoli
contraddizioni.
Muove con noi la nuova era!
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