"Una luce nel labirinto" è dedicato
a tutti coloro che credono nell’Amore con
la A maiuscola, che hanno potuto assaporare in tutta la sua pienezza
questo sentimento così meraviglioso e, nel contempo, struggente in grado di
“spettinare” il cuore e la mente.
“Tre fiammiferi accesi
uno per uno nella notte.
il primo per vederti
tutto il viso,
il secondo
per vederti
gli occhi,
l’ultimo
per vedere
la tua bocca
e tutto il buio
per ricordarmi
queste cose,
mentre
ti stringo
fra le mie braccia.!
Paris at night, Jacques Prevert.
A
tutti coloro che vivono una vita negata. Che un giorno possano trovare una luce
nel labirinto della loro esistenza ed uscire a “ vedere le stelle”!
“ Lo duca e io per quel cammino
ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro
mondo;
e sanza cura aver d’alcun riposo,
salimmo su, el primo e io
secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose
belle,
che porta ‘l ciel, per un
pertugio tondo;
e quindi uscimmo a riveder le
stelle.”
La Divina commedia, Inferno,
Dante Alighieri
A tutti coloro che sognano un mondo
nuovo e che lottano per superare la
triste realtà in cui sono costretti a vivere per vedere realizzata una società
libera, uguale, fraterna, dove ognuno possa soddisfare i propri bisogni
materiali e spirituali.
“ Alla tirannia fondata su
l’assoluta barbarie, superstizione, e l’intera bestialità dei sudditi, giova
l’ignoranza, e nuoce definitivamente e mortalmente l’introduzione dei lumi.”
La strage delle illusioni,
Giacomo Leopardi.
Ad Alessia e Lorenzo, i miei
nipoti. Che possano un giorno vedere superata la triste realtà del 10% della
loro fascia di età, secondo l’ILO, di bambini, il doppio secondo la WORDL BANK,
che sono costretti a lavorare in condizioni disumane. I bambini dovrebbero
giocare e sognare!
“ Gli stati parti riconoscono il
diritto del fanciullo di essere protetto contro lo sfruttamento economico e di
non essere costretto ad alcun lavoro che comporti rischi o sia suscettibile di
porre a repentaglio la sua educazione o di nuocere alla sua salute o al suo
sviluppo fisico, mentale, spirituale, morale e sociale.”
Convenzione sui diritti
dell’infanzia.
“ La giù trovammo gente dipinta
che giva intorno assai con lenti
passi,
piangendo e nel sembiante stanca
e vinta.
elli avean cappe con cappucci
bassi
dinanzi a li occhi, fatte de la
taglia
che in Glugni per li monaci
fassi.
Di fuor dorate son ch’ elli
abbaglia;
ma dentro tutte piombo, e gravi
tanto,
che federigo la mettea di paglia.
Oh in eterno faticoso manto.”
La Divina Commedia, Inferno,
Dante Alighieri.
Così il “ Sommo poeta” descrive la
pena per gl’ipocriti.
Ogni essere umano dovrebbe vivere
la vita e goderla in tutto il suo splendore!
“ Le nostre vite non dovranno
essere sudate
dalla nascita fino alla fine;
i cuori han fame così come i
corpi.
Pane e Rose! Pane e Rose”
Da canzone “ Pane e Rose”, James
Oppenheimer.